La rivincita di Orfeo

Orfeo era un poeta, un musicista. Il suono melodioso della sua lira trascinava ed incantava l’intero suo mondo!

 

Orfeo era gioioso, innamorato della sua vita: di Euridice. Ma dietro le candide sottane della sua amata, si celava, infido, il suo fantasma: Aristeo.

 

Costui, con l’inganno, uccise la sua amata e trascinò Orfeo con sé, fino al buio degli inferi. Ma fu rimorso, poiché Orfeo non ebbe il coraggio di scoprire il volto del suo aguzzino ed Euridice cadde nel baratro….per sempre!

A volte, però, il destino offre una seconda possibilità…

 

Fu allora che Orfeo, si vendicò. Si fece a sua volta Aristeo e trasse in inganno il suo demone, riportandolo giù, nel più profondo buio del suo animo…

 

Giunti al giaciglio di Euridice, Orfeo, ormai conscio di sè, riuscì a non ripetere quell’errore…ebbe il coraggio di voltarsi e di guardare nel volto il suo fantasma!! Fu così, che affrontandolo per la prima volta, lo vinse, riportando alla luce la sua Euridice…la sua vita!

 

 

 

Fui un uomo che visse in armonia,

 

ridendo del freddo

 

Gaudio e melodia dispensai

 

col suono della mia lira.

 

 

 

Navigante che Argo salvò

 

da sirene spietate

 

Mito che le Driadi incantò

 

e così il pianeta

 

 

 

E all'ombra di quel regno eri tu,

 

ti credetti la mia Euridice

 

Il fantasma in me ti chiamò come dantesco indulto

 

ma confusi demone e amor

 

 

 

Si, fu così, che di Orfeo mi pensassi incarnazione

 

Fiumi di Dei incantò la magia delle mie prose

 

 

 

Ma non c'è virtù se trascendi dal tuo nome,

 

Amerete me non il mantra che vi spinge qui,

 

perchè non c'è peggior film di un remake di sé

 

 

 

Lo stesso me raggirai di dorata ostentazione

 

Ma all'ombra mia…prigionia, embolia di un'emozione!

 

 

 

E arrivasti tu, dalle candide sottane,

 

Ti nutristi di colpe e spade senza lame e fu

 

lenta assuefazione che erose l'anima…

 

 

 

Dove sei? Vengo a prenderti laggiù!

 

Cosa c'è?! Non te l'aspettavi?!

 

Sono qua! Scendo agli inferi con te

 

Sai cos'è? Oggi qui comando io

 

Questa volta sarà il nostro addio!

 

 

 

Seguilo ma la serpe troverai

 

Sono io, travestito da Aristeo!

 

Sono qua! Scendo e ti riporto su

 

Sai cos'è? Che ora buio eterno avrai:

 

questa volta io mi volterò!

 

 

 

Dove sei? Vengo a prenderti laggiù!

 

Cosa c'è?! Non te l'aspettavi?!

 

Sono qua! Scendo agli inferi con te

 

Sai cos'è? Sono “consapevole”

 

e il mio sguardo sarà il nostro addio!

 

 

 

 


By PM Modular Buildings

Sondaggi

Vota la tua canzone preferita