La storia dei Sintonia Distorta ha inizio nell’ottobre del 1995, in un piccolo seminterrato nel centro di Lodi!
Lì si incontrano per la prima volta Simone Pesatori (voce) e Fabio Tavazzi (basso e cori) e quella è anzitutto la nascita di una grande amicizia!
Ecco, questo è il miglior modo per rappresentare il senso dei “Sintonia”!
La musica - soprattutto il rock - è per loro anzitutto una grande passione: fin dagli esordi il trovarsi in sala prove e formare una band è sempre stata una pratica senza particolari ambizioni, se non quella di divertirsi e di stare bene insieme, facendo qualcosa che appagasse e piacesse davvero.
Ecco perché a “Sintonia” è venuto da subito naturale affiancare il nome “Distorta”, venatura tipica del loro sound!
Passione quindi, molta! Questa è la ricetta che ha tenuto “in piedi” questa band in tutti questi anni, nonostante le mille “cadute” e nonostante i mille ostacoli incontrati lungo il proprio cammino!
Il feeling, l’empatia non è qualcosa che va “sbandierato”, né dimostrato a parole ma è qualcosa che nasce spontaneamente in sala prove, è qualcosa che ti porta a capirti anche con un solo cenno o un solo sguardo ed a stimarti reciprocamente, che nota dopo nota, tiene uniti, sempre!
Ogni brano è una loro piccola “creatura”, un pezzo di loro…senza l’amicizia tutti quei Frammenti sarebbero finiti alla deriva…
…ed invece il mare, una delle loro più grandi fonti d’ispirazione, li ha portati a riva…e la grande passione per la musica - per mano di Lizard Records, realtà che forse come mai nessuno prima ha saputo intravedere tutto questo - li ha ricomposti, dando luogo a quell’incanto, che in fondo rappresenta “semplicemente” l’incanto della loro amicizia!
Un legame, poi stretto nel tempo con tutti coloro che si sono fatti travolgere e che ancora ad oggi - come Giampiero Manenti (tastiere e 2e voci), ormai storica colonna portante della band - “vivono” i Sintonia come qualcosa che va al di là di un semplice insieme di melodie e ancora più di recente con i nuovi amici Matteo Sabbioni (batteria) e Simone Prestini (chitarre)…
Frammento, dopo frammento….un “piccolo grande” incanto…
nato diversi anni fa, in un piccolo seminterrato nel centro di Lodi!